L’Associazione ICTUS ha dato corso ad azioni volte a migliorare il rapporto medico/paziente, con la finalità di ottimizzare l’efficacia delle cure e renderle più umane. Stimolando una “postura narrativa” del medico, o di altra figura sanitaria coinvolta, si può ottenere una maggiore aderenza del paziente al processo di cura ed agire anche sul benessere dell’operatore sanitario.
Per sensibilizzare le strutture sanitarie e rendere coscienti i cittadini pazienti del loro opportuno consapevole coinvolgimento (umanizzazione) nel loro percorso di cura, si sono promosse due iniziative con il gruppo VOCE, che si occupa di medicina narrativa attraverso il teatro, in particolare la lettura scenica.
Nelle due diverse occasioni:
01.06.2017: “VISITATEMI”
30.09.2019: “PARLIAMOCI”
il gruppo teatrale ha fatto una lettura interpretativa a più voci di testi letterari liberamente ridotti e ricomposti in copione, che trattano la pratica della visita medica nel tempo, nello spazio e nelle varie culture.
Si ringrazia il gruppo, composto da:
Caterina Comingio (Associazione Teatro della Sabbia, Pordenone), Marisa Del Ben (Associazione 99mq, Pordenone), Bettina Piras e Cristina Pedretti (Incipit Reading Lab, Associazione Tantimondi), per la scelta, l’adattamento e l’interpretazione dei testi, che risultano molto efficaci nel rappresentare i temi e le problematiche relative al rapporto operatore sanitario/paziente.
La visita è infatti quell’incontro tra due persone che anticipa un gesto di cura. È un momento importante, che apre più scenari e possibilità terapeutiche, ma è anche fondato sulla alchimia dell’incontro tra due persone, che in pochi ineffabili istanti narrano i propri mondi. Proprio per questo motivo il gruppo ha scelto di mettere a disposizione i copioni che potete leggere cliccando sui titoli sopra riportati. Narrare, ascoltare, leggere le parole che altri hanno utilizzato per narrare le loro storie aiuta le persone a dare un senso alle proprie storie.